Pellegrinare
Non far sapere a chi che sia il tuo contante; anzi sempre brontola la tua scarsa borsa. Se altri t'interrogasse, senzachè gli appartenga, donde vieni; traccheggialo a tuo potere, e raggiralo; nè palesar ad alcuno a qual paese viaggi. Sempre dimanda a chi t'imbatti, qual sia la strada, e a diversità di persone fa diversi anche i quesiti, se ti scontrassi in qualche rissa, neppur vi ti accosta. Poichè sogliono i paesani attaccar brighe ad arte, acciocchè imbarazzandovisi un incauto passeggiere, lo spoglino; e in questa forma rimarresti assassinato, o te ne andresti in farsetto. Anzi se ti provocassero quei tali con motti, e cavilli, a entrar nel lor partito, fa orecchi da mercante.
Non ti lasciar lusingare da certi uni, che si spacciano, per linea retta discendenti da priamo, se pure non n'avessi altronde accertata contezza: imperciocchè il più delle volte i furbi si avvicinano con simili maschere. Prima di porti ad adaggiare in letto, con in mano un lume fa diligenza in tutti gli angoli della camera; ed esamina altresì minutamente le vivande della mensa. Non ti far avvicinare i famigli dell'oste in corteggio, o servigio, per non dar loro adito di ricercarti le valige.
Porta sempre teco qualche libro per passatempo. Mena in tua comitiva compagni di fedeltà; e fa, che ti precorrano, anzi che vengano addietro. In luoghi sdruccioli, scoscesi, e pendii ti sarà utile l'uso de' ferri uncinati, ritorti, e camminar, come colle sole punte de' piedi.
Ne' ragionamenti parla poco, per non averti a fabbricar la rovina o alla vita, o alla borsa colla superfluità delle parole. Per le montagne sarai portato con maggior sicurezza da' buoi, che da' cavalli.