La canzone di Pinocchio
Naso di legno, cuore di stagno burattino
quando diventerai bimbo come noi
Pan di mollica, scansafatiche dove vai?
Sono un burattino e non mi fermo mai
Con le mie scarpe di zuppa e pan bagnato
il vestitino di carta colorato
farò dispetti a chi sarà cattivo
e sarò buono con chi mi dice bravo
Faccio festa per trenta giorni al mese
e il calendario per me lo sai non ha sorprese
Natale Pasqua, Befana e Ferragosto
sempre domenica per me
e se domenica non è
è festa uguale, lo so - Ma perché per noi no?
Che ne so!
Pinocchio ma dove vai?
Pinocchio che cosa fai?
Pinocchio la fantasia è solo una bugia.
Son piccolino lo so mi intrufolo dappertutto
non ho paura però un po' me la faccio sotto
sono una peste, dei grandi me ne infischio
e un terremoto farò sennò non provo gusto
Che confusione laggiù spostatevi che m'impiccio
io mi diverto di più se termina in un pasticcio
a lavorare, a scrivere e a studiare
ci mando gli altri senza me
io sto in vacanza e sai perché
un burattino non può - Ma perché lui non può?
Perché no!
Pinocchio ma dove vai?
Pinocchio che cosa fai?
Pinocchio la fantasia è solo una bugia.
Natale Pasqua, Befana e Ferragosto
sempre domenica per me
e se domenica non è
è festa uguale, lo so - Ma perché per noi no?
Che ne so!
Naso di legno, cuore di stagno burattino
quando diventerai bimbo come noi
Pan di mollica, scansafatiche dove vai?
Sono un burattino e non mi fermo mai